lunedì 31 maggio 2010

La bella e la bestia (39 puntata)

Avanzai senza paura
Continando l'avventura
Philip Shine ed io
Attraversammo i corridoi
Delle stanze dell'oblio
Non ti preoccupare disse Shine
Ti faccio strada e luce io

Procedendo a pugni chiusi
Tra le grida dei reclusi
Da Nanà eliminati
Una volta averli sfruttati
Tra vittimismo e mediocrità
Nascondendo la squallida verità
Della sua cialtrona avidità

Ma non occorreva la sua luce
Per trovar nell'oscuro dedalo la via
Bastava ascoltare e seguire
Quella sinuosa melodia
Come preghiera una specie di litania
Univa gioia e malinconia
Serenità e poesia


Estrassi dal loden felpato
Esplosivo a prova
Del miglior cemento armato
E dopo essermi identificato
Feci esplodere un boato
E con un calcio ben piazzato
Il cancello venne ribaltato

Lei seduta a braccia e gambe incrociate
In meditazione sembrava non destare attenzione
Nè tradir alcuna emozione
Continuando la lievitazione
Le detti qualsivoglia rassicurazione
Lo scopo della missione
La sua liberazione dall'orribile prigione
Ma lei soprendendomi mi disse
Fissando i miei occhi con le sue pupille fisse


Perchè dovrei fidarmi
Anche se sei molto bello e imbottito d'armi

Ho trovato una mia dimensione
Un mio equilibrio seppur precario
Non sottopormi a un nuovo calvario

Ma come chiesi sorpreso io
Non odi i tuoi nemici
Non odi coloro che ti han fatto fuori
Quei bastardi senza cuori
Non cerchi una vendetta
Che cada dal cielo come di Zeus una saetta
Verso quello sgorbio nauseante come una moffetta?

La mia vendetta è la non vendetta
Rispose allora ma tremando
Come se in realtà stesse sperando
Di sentire una notizia 
Che le riempisse il cuore di letizia
Che le desse una ragione
Di tentare l'evasione

Capii allora che il momento era giunto
Anche Shine  mi dava ragione
E sistemandomi il loden di tutto punto
Saltai alla conclusione
Alla base della missione
Nessuno è ancora vivo
Il Greco sta tornando

E poi mi allontanai come temendo un esplosione
E di fatto arrivò la reazione
In una lacrima di commozione
Poi riaprì gli occhi e con la mente
Fece le catene a fette 
E con la voce convicente 
Nascosta sotto la brandina c'è un Ak 47

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