venerdì 25 febbraio 2011

il giardino degli ulivi (il sogno di berta 2) (89 puntata)

- Insomma ci sei andata o no?
- ...che palle che fai  Arianna, e lasciala raccontare no... a proposito ma hai notato quel tipo lì?
- Chi? Quello brutto con la barba?
- Beh non è poi così brutto... dai... 
- Bah 'nsomma... guarda che occhialetti verdi...
- Ma dai è bellino... ti sta guardando...
- Dici davvero?
- Per me è carino...
- Ma dai sta lì da un'ora a bere da solo... a me sembra un po' uno sfigato. 

Lo sguardo di Arianna incrocia quello dell'uomo indicato da Euridice. 
Alex Garbage sentendosi osservato, abbassa di scatto la testa e, rivolgendo la sua attenzione al monitor del telefonino, se lo porta all'orecchio, fingendo di parlare. Nel movimento improvviso del braccio colpisce il bicchiere di white russian che si rovescia sul tavolo. Garbage fa appena a tempo ad alzarsi schiacciando un'imprecazione olimpica carpiata, prima che ciò che resta del cocktail: schiuma e ghiaccio, cada in mezzo alle sue gambe, rovesciano lo sgabello per terra che inizia a rotolare per la stanza, a completare la coreografia dello sdatto, che si gratta la testa desiderando sprofondare. 

- Imbranatino il ragazzo... Dicevi Berta?

lunedì 21 febbraio 2011

anelli mancanti (88 puntata)

Il Nincheri spezza le catene e alzandosi di scatto dalla sedia, lancia il suo barbarico yawp, pardon, il suo barbarico "dodici!" privo di  senso alcuno, mettendo fine alle sue pene.


Tosto lascia testè partire una testata micidiale in ghigna a SS  fracassandogli  il  setto nasale. 

Il sangue zampillante copioso irrora di scarlatto plasma la stanza, alla vista di cui il mellifluo  SS sviene. 
Al suolo cadente come sacco di patate contenete, sbattendo la testa violentemente , dando modo al Nincheri di tempestarlo di pedate ferocemente. 
Inneggiando come un demente alla Viola, tirandogli puntate dritte nella gola.


- Gilardino, Jovetic, Mutu, e in porta visto l'infortunio di Frey piazzo Boruc. 
Lo vedrai come vincerò domenica al Fantabook!  


E Nanà impallidita arretra spaventata intimorita che, di fronte alla furia nincheriana, sembra quasi oltremodo rimpicciolita.



mercoledì 9 febbraio 2011

Il sogno di Berta (87 puntata)

Ero in strada e c'era una festa... tipo un carnevale... ma senza carri... 
Comunque una festa in maschera o almeno così mi pareva.
Io però non avevo alcun vestito addosso. 
Non che fossi nuda... no... almeno non ancora...
Insomma dicevo nel  senso che non avevo nessun costume... sì insomma vestita ero vestita... ma normalmente...

- Abbiamo capito, vieni al dunque...

Io vedevo tutta quella gente che mi sfilava attorno, come un oceano. Come un fiume in piena. E mi travolgevano con il loro spostamento d'aria e mi spostavo e urtavo contro corpi.
Tutti ridevano, bevevano, festeggiavano, si abbracciavano si baciavano, e si toccavano in mezzo alla strada ed io... io...
Io li guardavo... con un po' di invidia.


- Si fa interessante continua!
 
Mi guardavo attorno cercavo di non perdere l'orientamento.
Avrei voluto in qualche modo partecipare ma nessuno sembrava prestare attenzione a me... ed io mi sentivo  fuori posto, inadeguata, provavo pudore e non capivo perché...
Fino a quando in mezzo alla folla ho visto un uomo. 

- Ecco ci siamo...

All'inizio non ci ho fatto troppo caso.
Sembrava uno dei tanti. 
Vestito come uno straccione.
Sì insomma un ubriacone, un barbone.

- Si dice clochard...