Frank Jandello esce di casa e trova le gomme della Aston Martin forate.
Bestemmia furiosamente e chiama Cecco Toccafondi che citando Schopenauer commenta
- Sarà stata una ragazzata, oppure sei in ritardo e mi stai semplicemente raccontando la solita cazzata.
Lo Jandello dirotta sulla Jaguar nel garage ma trova pure questa tutta ammaccata.
Sopra l'Audi trova una cacata di cavallo, la testa della bestia tagliata è invece posata sulla Lamborghini Diablo color giallo.
- Qui c'è qualcosa che mi puzza...
Commenta lo Jandello, lambiccandosi il cervello.
- Chi sa chi è quel maledetto, se lo acchiappo gli strappo il cuore dal petto.
Così che preso dalla disperazione chiama un taxi e ordina tosto "portami alla stazione!"
Ma il tragitto vien bruscamente interrotto da una serie di tamponamenti a ripetizione.
Esasperato lo Jandello arriva alla terribile conclusione, "qui c'è qualcuno che mi vuol del male maledizione!"
- C'è del marcio in Danimarca, quasi quasi chiamo a Portofino per sincerarmi che nessuno abbia sfregiato la mia barca.
E' costretto a prendere l'autobus che, per combinazione, passa in quel momento dritto dritto verso la stazione. Scesi che è nel giardino della piazza pensa
- Ma tu guarda che cretino l'appuntamento era in piazza Mercatale!!!
E in rima tira un nuovo bestemmione che per tutela di chi scrive forse non è il caso di riportare, tanto si capisce quale sia il soggetto e quale l'animale.
Senza farsi prendere dalla sgomento, il buon Jandello guarda le sue scarpe pitonate e in un momento pensa con queste ci arrivo in un sol balzello.
Seduto al tavolo dal trippaio il Toccafondi impaziente aspettava
- Sei in ritardo di mezzora brutta fava"
- Te non puoi capire compagno d'avventura quanto arrivar sin qui sia stata dura...
- Dura sarà adesso la nostra scalata ai beni del Greco dopo quel che accaduto, te hai dormito e qualcuno ti ha preceduto.
Si è impossessato del cuore di Berta e non solo quello, e meno male che dovevi essere uno sciupa femmine, schiappa di uno Jandello.
- Non è possibile quella donna di me e pazza...
- Sì di te è proprio pazza ma qualcuno è stato più lesto a dosargliene di mazza!
- Non e possibile che stai dicendo?
- Non sto scherzando in Cgil la notizia si sta gia espandendo...
- Chi ha abusato della mia preda, chi tanto ha potuto?
- Vuoi il nome? Ebbene sappi che è Leandro che ti ha preceduto.
- Leandro maledetto!
- Che ti meravigli? Si sa che è un ingallatore perfetto.
- Che sia sua ancora non è detto, ora attraverso la piazza e salgo in Cgil e gli do una definitiva lezione.
- Ma dove vai, vien qua minchione?
- No devo andar da Leandro a sfidarlo in singolare tenzone. E poi da Berta la meretrice, che esigo una spiegazione...
- Sta' a terra maledizione!!!!!
Una kawasaky ninja color verde arriva a tutta randa e scatena con gli M16 una gran sarabanda.
Una pioggia di piombo trivella il chiosco del trippaio e visto che c'è devasta anche la vetrina del fornaio.
Riparte via sgommando, Frank esce dal cassonetto per l'abito rovinato imprecando, Cecco esce da sotto la tavola di legno carponando.
- Ridimmi un po' della macchina ammaccata... forse la tua ipotesi di complotto non è una cazzata.
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