giovedì 23 settembre 2010

Morucci is back (again) but isn't the same. 66 puntata.

- Chisto Morucci... mi sta a fa' preoccupà!
- Maurino? O che gl'ha combinato ora?
- Ma nun lo capisco più non che prima eh... però da quando è tornato dallo 'spedale... nun si riconosce più... è strano... più del solito intendo...
- Eh sa' Maestro sono stati giorni un po' intensi... l'attentato, poi il coma, poi il risveglio, poi il ri-coma...

Spiega Leandro a pranzo, al Caffè di fronte al teatro, convocato d'urgenza dal Maestro Casale preoccupato.

- Poi sempre con chisti occhiali da sole con 'sti reibben sugli occhi che pare nu' stocafisso...
- Ma gli ha sempre portati fa parte del suo stile, come l'estathe..
- Sì ma non li toglie mai, nemmeno dentro o teatro, nemmeno quando sta nuvolo... sempre con sti occhiali da stoccafisso... che tutte le volte sangennaro... eppoi ha pure smesso di bere o estathè.
- Stai scherzando?
- Ti sembro o tipo? No no dice che se si vedesse come sta fatto nu lo berrebbe chiù nissuno, però siccome sta in crisi, tiene la cannuccetta sempre in bocca...
- Oddio comincia a essere grave...
- Per me... qui lo dico e non lo nego... sta tutto preso da na malafemmena.
- Ah sì? E chi sarebbe?
- Una che si fa chiamare Elena...



- Elena? Non me ne ha mai parlato...
- Ma con nissun ne sta a parlà... per chisto me insospettisco... quanno mai o morucci tiene secreta una femmena... solo se è na malafemmena... ma tanto stasera ho appuntamento con Amalia...
- E chi sarebbe?
- Na fattucchiera di Amalfi amica mia... una che legge u futuro con palla di cristallo... vedrai... scopriremo cosa sta succedendo... tra l'altro detto tra di noi è pure na bella sposa, abbondante... come la vedo mi viene in mente Surriento. Ah... Surriento... ma io che ci sto a fa in questa città di barbari e cenciaioli...
- Senti io non credo ci sia niente di strano. Mauro ha rischiato veramente la pelle. E' vivo per miracolo, e poi forse... beh... credo sia un po' colpa anche mia... per una donna con cui sono andato che sì insomma... lui ci teneva...
- Mannò Morucci è nu sportivo... No no chista non è la solita storia di corna triangolo o cose varie... qui c'è qualcosa di strano sotto e io lo debbo scoprire...

Così dicendo si alza e se ne va. Passando di fronte al barista Pugliese che continua a lucidare sempre lo stesso bicchiere con lo sguardo pieno di saudade della sua regione. Mentre Leandro si ricorda di Berta e del fatto che sono due settimane che non si fa sentire e non risponde alle sue chiamate, dopo che la sera successiva era stato a trovarlo all'ennesima festa di Radio Insieme trovandolo abbarbicato in consolle in dolce compagnia. Ma Berta ancora non risponde.

- Mi sa che l'ha presa male... pazienza

Pensa Leandro dentro di sè, mentre in contemporanea in una cazzo di serra abbandonata dalle parti sfigate tipo San Piero, Chiazzano, in quelle lande desolate in terra di Pistoia, il povero Cecco Toccafondi viene svegliato da una secchiata d'acqua marmata e si trova di fronte a Giuditta, la maiala affamata.

E al sorriso di Faccia d'Angelo.

- Se alla tua vita caro tenesti, cantare ti conviene... minchia!



Nessun commento:

Posta un commento